Soft Skill: le 4 tipologie principali

soft skill

Cosa sono le Soft Skill e quali sono quelle più richieste nel mondo del lavoro?

Nel momento in cui ci si candida ad un’offerta di lavoro, il documento principale da esibire è il Curriculum Vitae. Esso, però, spesso presenta delle lacune poiché ci sono elementi che vengono trascurati, o perché ritenuti poco importanti o perché si pensa che siano lontano dalla mansione lavorativa per cui ci si sta candidando.

Cosa scrivere nel Curriculum Vitae?

Come è noto, il Curriculum Vitae è il documento che raccoglie tutte le esperienze lavorative del candidato ed il suo percorso formativo. Molte volte, però, si omette di specificare le proprie soft skill, concentrandosi esclusivamente sull’iter professionale e formativo, magari infarcendo il Curriculum di informazioni circa corsi di formazione o attestati non sempre necessari.

Soft Skill: quali sono e perché sono importanti?

Le Soft Skill sono tutte quelle competenze trasversali che nell’ambito lavorativo meritano lo stesso riconoscimento delle Hard Skill, le competenze professionali acquisite con l’esperienza.
Quali sono le Soft Skill più importanti? Vediamone alcune:

La capacità di comunicare efficacemente

Qualsiasi competenza professionale, senza una buona comunicazione, non può essere espressa al massimo delle sue potenzialità. Lavorare senza comunicare, in modo particolare per alcune professioni, è deleterio anche per la produzione.

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Sostenere lo stress

I periodi di stress capitano a tutti, in particolar modo in ambito lavorativo. Non tutte le condizioni lavorative sono statiche e prevedibili: alcuni lavori, più di altri, sono caratterizzati dalla dinamicità e dall’imprevedibilità, quindi sono maggiormente esposti a problematiche e all’innalzamento dello stress. Saper affrontare questi periodi nel modo giusto e trarne delle risorse, è una competenza fondamentale.

Gruppo e Autonomia

Il gruppo è una risorsa, ma bisogna saperla sfruttare. Non tutti, infatti, riescono a stare in gruppo e a lavorare insieme. A volte si crede di saperlo fare ma poi, nella pratica, si scopre che non è così: i colleghi sono persone diverse, con idee diverse e modi di lavorare differenti. Allenarsi alla collaborazione e all’ascolto reciproco è fondamentale.
Allo stesso modo, lavorare in autonomia è un impegno. Non richiedere continuo supporto e una costante supervisione comporta delle responsabilità.

Organizzazione, obiettivi e Problem Solving

Essere efficienti e bravi nel proprio lavoro non è tutto: bisogna anche saper organizzare le proprie attività, darsi delle scadenze e lavorare per obiettivi. Questo aiuta a sviluppare anche una buona capacità di Problem Solving, di riuscire a fronteggiare le problematiche inaspettate e risolverle con razionalità.

È chiaro, adesso, che le soft skill non sono elementi da trascurare, ma competenze da sviluppare e mettere in evidenza nel Curriculum Vitae: le aziende le apprezzano e fanno le loro valutazioni anche in base ad esse!

Nei precedenti articoli si è parlato di...

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