Twitter ha annunciato la chiusura dei propri uffici fino a settembre con la possibilità, dei propri dipendenti, di poter lavorare da casa in modo permanente. Ed altre aziende sembrano volerne seguire l’esempio.
Lo Smart-Working diventa una condizione stabile
Molte persone che durante questi mesi hanno sperimentato lo smart-working, al solo pensiero di dover tornare in ufficio già rimpiangono il periodo trascorso comodamente a lavorare da casa. Ma non se si tratta dei dipendenti di Twitter! La piattaforma social ha deciso, infatti, di permettere ai propri dipendenti di lavorare da casa anche dopo la fine della pandemia. Chi ricopre posizioni compatibili con lo smart-working, insomma, potrà continuare a farlo da casa.
Jack Dorsey, CEO di Twitter, ha affermato che i suoi dipendenti avranno la possibilità di continuare a svolgere il proprio lavoro da remoto anche quando l’emergenza Coronavirus sarà passata.
Twitter si proietta verso il futuro: la decisione
La piattaforma social ha lo sguardo lungo e ha già previsto le dinamiche da ora al 2021.
Ecco quanto stabilito:
“Se i nostri dipendenti svolgono un’attività che possono svolgere da casa e vogliono continuare a svolgerla da casa in maniera stabile, lo renderemo possibile”, ha annunciato Twitter con un post sul blog ufficiale.